La nostra playlist jazz per il viaggio

La nostra playlist jazz per il viaggio

10.02.2022

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Bambini dell’acqua – Miles Davis

Un pezzo da collezione, Water Babies cattura l’immaginazione ad ogni ascolto.

Sfilata del vento – Donald Byrd

Un compagno di viaggio imprescindibile, Wind Parade gode di un’intensa rotazione generale e alimenta uno dei più grandi remix nella storia dell’hip-hop.

Portami sulla Luna – Diana Krall

Questo classico ti porta davvero in un viaggio. È stato interpretato da molti grandi artisti tra cui Nat King Cole, Brenda Lee e Frank Sinatra ed è presente in molte serie televisive, film e videogiochi.

Energia atomica – Mal Waldron

Un brano strumentale ispiratore e edificante, una gemma di valzer modale che si insinua nelle vene e ti fa dondolare e muovere le dita.

Bumpin’ on sunset – Wes Montgomery

Un suono straordinario che cattura l’interesse di molti, dai fan più accaniti ai cercatori di beat, ai fan del soul-jazz e ai collezionisti di groove.

Confesso che ti amo – Thelonious Monk

Questo è un bellissimo pezzo per pianoforte solo di Thelonious Monk.

Continua – Norah Jones

Questo brano mette in mostra il rapporto tra la voce angelica e rassicurante della cantante e gli impressionanti ritmi di pianoforte jazz.

In un’atmosfera sentimentale – Duke Ellington e John Coltrane

Un classico album melodico e maturo del 1962 con le abilità al pianoforte e al sassofono jazz dei maestri splendidamente esposte.

Mi innamoro troppo facilmente – Chet Baker

Un peso emotivo quando si tratta di raccontare la storia dell’amore e della sofferenza, mentre il cantante si lamenta della sua più grande insicurezza.

Naima – John Coltrane

Una ballata bellissima e struggente, “Naima”, è la ballata distintiva del cantante dedicata alla sua prima moglie.

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