Le migliori tre attrazioni di Cork
Castello e Giardini di Blarney:
Il Castello di Blarney e i suoi giardini si trovano a circa cinque miglia dalla città di Cork, ed è la sede della famosa Pietra dell’Eloquenza, altrimenti nota come Pietra di Blarney, che si dice conceda il dono della grande eloquenza a chiunque la baci. Il Castello risale al dodicesimo secolo ma, dopo essere stato distrutto nel 1446, fu ricostruito dal Signore di Muscry. Oltre alla Pietra, le rovine del Castello hanno merlature ben conservate, stanze accessibili, la residenza baronale scozzese del diciannovesimo secolo di Blarney House, e giardini piuttosto estesi che includono formazioni rocciose naturali come il Circolo dei Druidi, la Grotta della Strega e i Gradini dei Desideri.
La splendida e estrema penisola di Mizen Head è il punto più sud-ovest dell’Irlanda continentale, ed è ben nota per il suo incredibile paesaggio di scogliere. La punta più estrema di Mizen Head è effettivamente separata dall’Irlanda da un sottile, ma profondo, baratro con un ponte che la collega. Il ponte dà accesso alla stazione di segnalazione esistente, alla stazione meteorologica e al faro che sono posizionati sulle rocce in mare. La stazione di segnalazione è stata ora convertita in un museo dedicato ai primi giorni della navigazione e delle comunicazioni transatlantiche. L’accesso originale era dalle famose ’99 scalinate’, ma è stato ora integrato da percorsi aggiuntivi e spettacolari piattaforme di osservazione.
L’Isola di Fota è sede dell’attrazione più visitata della Contea di Cork, il Parco Faunistico di Fota. Nel Parco si trova una collezione di quasi cento specie di animali e uccelli. Molti mammiferi, come lemuri e scimmie scoiattolo, si muovono liberamente con i visitatori mentre creature più grandi, come giraffe e bisonti, vagano nei loro enormi paddock come farebbero in natura. Il parco vanta anche ghepardi, zebre, gibboni, struzzi e molte altre specie esotiche. C’è un centro educativo che insegna tutto sugli abitanti del Parco e i loro habitat naturali, e una pista per i ghepardi dove i felini veloci possono raggiungere la velocità inseguendo il loro cibo su un’esca.
